Vincolo idrogeologico

ai sensi dell’art.7 R.D. 3267 del 30.12.1923 e dell’art. 44 della L.R. n.31 del 05/12/2008 e s.m.i.

Responsabile del Servizio: 
Geom. Giovanni Draghi
Tel. 0383 5458.18
e-mail giovanni.draghi@cmop.it

Assegnati a supporto specifico dei servizi dell’Area 4:
Dr. Fabio Lombardini 
Tel. 0383 5458.28
e-mail fabio.lombardini@cmop.it
Per. Agr. Roberto Trucco
Tel. 0383 5458.30
e-mail roberto.trucco@cmop.it
Orari: lunedì – giovedì dalle ore 8,30 alle ore 14,00;
martedì – mercoledì – venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,00 e dalle ore 14,30 alle ore 17,00

Iter tecnico amministrativo per il rilascio dell’autorizzazione:
La richiesta è finalizzata ad ottenere l’autorizzazione per la trasformazione d’uso del suolo in terreni gravati da vincolo idrogeologico così come definiti dall’art. 2 del R.D.L. n. 3267/1923, va indirizzata alla Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese e andrà consegnata presso il Comune in cui si trova l’area vincolata, presentando l’originale in bollo e 2 copie di tutta la documentazione.
Ricevuta l’istanza, il Comune provvede alla sua pubblicazione al proprio albo pretorio per 15 giorni consecutivi a norma dell’art. 21 del R.D.L. n. 1126/26 e conseguentemente alla trasmissione della pratica alla Comunità Montana unitamente alla relata di pubblicazione e alle eventuali opposizioni presentate.

Il regolamento amministrativo della Comunità Montana prevede 60 giorni di tempo dal ricevimento dell’istanza per il rilascio/diniego dell’autorizzazione richiesta.
Al fine di evitare contenziosi, è opportuno che il Comune non rilasci la licenza edilizia prima che la Comunità Montana si sia espressa sulla richiesta di mutamento e che l’autorizzato, prima di iniziare i lavori, si accerti che sull’area non gravino altri vincoli.

Casi in cui l’autorizzazione viene rilasciata in “sub-delega” dai Comuni (art. 44 comma 3 della L.R. 31/08):
Qualora l’intervento non comporti anche la trasformazione d’uso di suolo forestale, il rilascio dell’autorizzazione alla trasformazione d’uso del suolo è rilasciata dai Comuni in cui ricadono le opere nei seguenti casi:

  • a) interventi su edifici già presenti per ampliamenti pari al 50% dell’esistente e comunque non superiori a 200 metri quadrati di superficie;
  • b) posa in opera di cartelli e recinzioni;
  • c) posa in opera di fognature e condotte idriche totalmente interrate, linee elettriche di tensione non superiore a 15 Kv, linee di comunicazione e reti locali di distribuzione di gas; posa in opera di serbatoi interrati comportanti scavi e movimenti di terra non superiori a 50 m3;
  • d) interventi comportanti scavi e movimenti di terra non superiori a 100 m3 , di sistemazione idraulica-forestale, di ordinaria e straordinaria manutenzione della viabilità agro-silvo-pastorale e di realizzazione di manufatti di sostegno e contenimento.

Le domande possono essere presentate all’Ufficio Protocollo Piazza Umberto I nr. 9 – 27057 Varzi (PV) brevimano, via pec all’indirizzo cm.oltrepo_pavese@pec.regione.lombardia.it o a mezzo posta con raccomandata a/r .

Normativa di riferimento